Uno spettacolo di Kepler-452
Regia e drammaturgia Nicola Borghesi
In scena Paola Aiello, Giuseppe Attanasio, Nicola Borghesi e alcuni abitanti dei Giardini dei Ciliegi
Concept Enrico Baraldi, Nicola Borghesi
Scene Luigi Greco e Letizia Calori
Musiche Alberto Guidetti (Lo Stato Sociale)
Coreografie: Olimpia Fortuni
Produzione Festival 20 30 e Kepler-452
Il 22 di agosto il giardino dei ciliegi verrà messo all’asta e nessuno fa nulla. La prima domanda che ci porremmo se dovessimo mettere in scena “Il giardino dei ciliegi” di Cechov (e lo metteremo in scena, in qualche modo) sarebbe: quali sono oggi i giardini dei ciliegi? Quali sono i luoghi dell’anima che sono scomparsi o rischiano di scomparire perché sono semplicemente belli ma non servono a nulla. O meglio, non producono soldi. Li siamo andati a cercare per tutta Bologna ed entreranno in scena, insieme ai loro abitanti, incrociandosi col testo più profondo e maturo di Cechov. In città abbiamo tutto, eppure manca qualcosa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti