ideazione e regia Stefano Cordella
drammaturgia collettiva con Francesca Gemma, Vanessa Korn, Umberto Terruso, Fabio Zulli
disegno luci Marcello Falco
costumi e realizzazione scene Stefania Corretti e Maria Barbara De Marco
organizzazione Valeria Brizzi
una produzione Oyes con il sostegno di fUnder 35 e MiBACT /Regione Umbria /Comune di Gubbio /URA NEXT - Laboratorio delle idee per la promozione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo
La vicenda si svolge in un paesino di provincia e ruota attorno alla figura del Professore, tenuto in vita da un respiratore artificiale. Non vedremo mai il Professore ma le conseguenze che la sua condizione produce sul resto della “famiglia”: la giovane moglie Elena, il fratello Ivan, la figlia Sonia, il Dottore. Come in “Zio Vanja” anche i nostri personaggi sentono di non vivere la vita che vorrebbero. Ma la spinta al cambiamento deve fare i conti con la paura di invecchiare, le rigidità, i sensi di colpa, il timore di non essere all'altezza.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.