Il corpo dell'arrangiamento
di I Camillas
Il laboratorio
Il corpo dell'arrangiamento è un laboratorio catastrofico di trasformazione del repertorio de I Camillas, attraverso un suo nuovo arrangiamento, prodotto dall'apporto gestuale, cinetico, semantico, drastico e sonoro dei corpi degli allievi e delle allieve. Sarà condotto da Zagor Camillas e Ruben Camillas. Il laboratorio è rivolto a 20 persone fra i 20 ed i 30 anni, che vogliano sperimentare una dimensione di lavoro e gioco in gruppo. Non sono richieste competenze tecniche specifiche, né abilità artistiche particolari. L'esibizione in pubblico terrà conto delle sfumature individuali nel rapporto con la dimensione del palco e del pubblico. Caratteristiche personali predilette: coraggio, serietà, tolleranza, creatività, incoscienza, familiarità.
Obiettivo comune: capire se la catastrofe, come evento irreversibile che trasforma (o fa sparire?! O fa apparire?!) una situazione, una condizione di vita, una relazione, un contesto sociale, una forma artistica, può diventare anche un modello positivo per rappresentarci la complessità dell'esistenza umana oggi, novembre 2017, in Italia. Ed in particolare dell'esistenza giovane, apparsa sulla Terra tra 20 e 30 anni prima. Per capirlo occorre agirla. Sperimentarla. Vederla in atto. Provocarla. Accompagnarla. Contrastarla. Ed ecco che useremo la canzone come luogo per fare questi giochi: come inizia (cosa c'è prima di una canzone? E quando una canzone arriva, cosa succede?) ... come finisce (cosa c'è dopo? Qual'è l'ultima cosa che una canzone fa?) ... come cambia (la strofa...il ritornello...serve il ritornello? )... cosa succede intorno ad una canzone, mentre viene eseguita (cosa stanno facendo? Chi sono questi? Perchè quello sta fermo? ). Cosa serve ad una canzone, per salvarla e renderla bella? Cosa succede se distruggi una canzone, se fai saltare i punti di riferimento? Non analizzeremo le canzoni. Le prenderemo e le faremo incontrare la loro catastrofe.
Attività previste: insieme si esploreranno i limiti del senso e il momento in cui tutto si rovescia all'improvviso. Cercheremo i cambiamenti piccoli e quasi invisibili. Ci faremo travolgere dai crolli che cambiano le identità. E ci aggrapperemo anche a palloni che le fanno volare lontano. Quindi parleremo, ci racconteremo le storie, canteremo, balleremo, faremo versi e richiami, corse, capriole, pianti, lanci, cori, dichiarazioni, ululati, sorrisi, altri cori.
Inevitabilmente il laboratorio si concluderà con la partecipazione organica dei corsisti al concerto de I Camillas di venerdì 24 novembre.
Scheda
Max partecipanti: 20
Quando:
Martedì 21 novembre: h 14:00-20:00
Mercoledì 22 novembre: h 10:30-16:30
Giovedì 23 novembre: h 14:00-20:00
Venerdì 24 novembre: h 10:30-18:30, alle h 21 finale di laboratorio aperto al pubblico a margine del concerto "Il corpo dell'arrangiamento"
Il laboratorio si terrà presso l'Oratorio di San Filippo Neri, in Via Manzoni, 5 a Bologna
L'iscrizione al laboratorio de I Camillas, benchè SCANDALOSAMENTE GRATUITA, prevede una selezione. Per iscriversi occorre inviare una mail all'indirizzo laboratori2030@gmail.com indicando nome e cognome, data di nascita e numero di telefono e allegando:
-
una lettera in cui raccontare in dieci righe la propria vita, perché si è scelto questo laboratorio, che cosa si ha intenzione di portare (oggetti? competenze? strumenti musicali? altri strumenti? problemi? sguardi? entusiasmo? sabotaggi? pasticcini? ombrelli? )
Le iscrizioni aprono alle 23.59 di mercoledì 18 ottobre 2017 e chiudono martedì 31 ottobre 2017 alle 23.59. I selezionati verranno contattati entro il 10 novembre 2017.
Il corpo dell'arrangiamento è un laboratorio catastrofico di trasformazione del repertorio de I Camillas, attraverso un suo nuovo arrangiamento, prodotto dall'apporto gestuale, cinetico, semantico, drastico e sonoro dei corpi degli allievi e delle allieve. Sarà condotto da Zagor Camillas e Ruben Camillas. Il laboratorio è rivolto a 20 persone fra i 20 ed i 30 anni, che vogliano sperimentare una dimensione di lavoro e gioco in gruppo. Non sono richieste competenze tecniche specifiche, né abilità artistiche particolari. L'esibizione in pubblico terrà conto delle sfumature individuali nel rapporto con la dimensione del palco e del pubblico. Caratteristiche personali predilette: coraggio, serietà, tolleranza, creatività, incoscienza, familiarità.
Obiettivo comune: capire se la catastrofe, come evento irreversibile che trasforma (o fa sparire?! O fa apparire?!) una situazione, una condizione di vita, una relazione, un contesto sociale, una forma artistica, può diventare anche un modello positivo per rappresentarci la complessità dell'esistenza umana oggi, novembre 2017, in Italia. Ed in particolare dell'esistenza giovane, apparsa sulla Terra tra 20 e 30 anni prima. Per capirlo occorre agirla. Sperimentarla. Vederla in atto. Provocarla. Accompagnarla. Contrastarla. Ed ecco che useremo la canzone come luogo per fare questi giochi: come inizia (cosa c'è prima di una canzone? E quando una canzone arriva, cosa succede?) ... come finisce (cosa c'è dopo? Qual'è l'ultima cosa che una canzone fa?) ... come cambia (la strofa...il ritornello...serve il ritornello? )... cosa succede intorno ad una canzone, mentre viene eseguita (cosa stanno facendo? Chi sono questi? Perchè quello sta fermo? ). Cosa serve ad una canzone, per salvarla e renderla bella? Cosa succede se distruggi una canzone, se fai saltare i punti di riferimento? Non analizzeremo le canzoni. Le prenderemo e le faremo incontrare la loro catastrofe.
Attività previste: insieme si esploreranno i limiti del senso e il momento in cui tutto si rovescia all'improvviso. Cercheremo i cambiamenti piccoli e quasi invisibili. Ci faremo travolgere dai crolli che cambiano le identità. E ci aggrapperemo anche a palloni che le fanno volare lontano. Quindi parleremo, ci racconteremo le storie, canteremo, balleremo, faremo versi e richiami, corse, capriole, pianti, lanci, cori, dichiarazioni, ululati, sorrisi, altri cori.
Inevitabilmente il laboratorio si concluderà con la partecipazione organica dei corsisti al concerto de I Camillas di venerdì 24 novembre.
Max partecipanti: 20
Quando:
Martedì 21 novembre: h 14:00-20:00
Mercoledì 22 novembre: h 10:30-16:30
Giovedì 23 novembre: h 14:00-20:00
Venerdì 24 novembre: h 10:30-18:30, alle h 21 finale di laboratorio aperto al pubblico a margine del concerto "Il corpo dell'arrangiamento"
Il laboratorio si terrà presso l'Oratorio di San Filippo Neri, in Via Manzoni, 5 a Bologna
L'iscrizione al laboratorio de I Camillas, benchè SCANDALOSAMENTE GRATUITA, prevede una selezione. Per iscriversi occorre inviare una mail all'indirizzo laboratori2030@gmail.com indicando nome e cognome, data di nascita e numero di telefono e allegando:
- una lettera in cui raccontare in dieci righe la propria vita, perché si è scelto questo laboratorio, che cosa si ha intenzione di portare (oggetti? competenze? strumenti musicali? altri strumenti? problemi? sguardi? entusiasmo? sabotaggi? pasticcini? ombrelli? )
Le iscrizioni aprono alle 23.59 di mercoledì 18 ottobre 2017 e chiudono martedì 31 ottobre 2017 alle 23.59. I selezionati verranno contattati entro il 10 novembre 2017.